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Ripristino delle coperture, ecco gli scenari di costo.
Il ripristino delle coperture consiste in un intervento di manutenzione straordinaria che può essere eseguito con modalità diverse, a seconda della tipologia di copertura e del livello di danno.
In alcuni casi, è possibile intervenire in modo conservativo, senza la necessità di demolire la copertura esistente. In altri casi, invece, è necessario procedere alla sostituzione completa della copertura.
Quanto costa risanare un tetto?
Per un tetto di 100 mq, il costo totale è di 18.000-20.000 €, esclusi ponteggi e sicurezza.
Ponteggi e sicurezza: possono aggiungere al costo totale 5.000-10.000 €, con un aumento del 40%.
Quanto costa ripassare un tetto in coppi?
Ecco alcuni fattori che possono influenzare il costo di ripassare un tetto in coppi:
Superficie del tetto, tipo di coppi:
I coppi in terracotta sono generalmente più costosi dei coppi in cemento, condizioni del tetto esistente, impresa che esegue i lavori con o senza ponteggio.
È importante richiedere sopralluoghi e relativi preventivi da diverse imprese per confrontare i prezzi per farsi un’idea precisa.
Quanto costa rifare un tetto di 100 mq?
In media, il costo al mq per rifare un tetto è di 160-180 €, esclusi ponteggi e sicurezza.
In base al materiale, il costo al mq può variare molto, in funzione soprattutto dei materiali scelti:
- tegole: 160-200 €/mq
- coppi: 180-220 €/mq
- lamiera: 140-160 €/mq
- ardesia: 230-280 €/mq
Calcolatore di costo di ripristino copertura
Questa primissima indicazione dovrà essere verificata in fase di sopralluogo con le circostanza soggettive dell’intervento.
Che permessi ci vogliono per rifare un tetto?
permessi necessari per rifare un tetto dipendono dalla tipologia di intervento da eseguire.
In generale, per i lavori di manutenzione ordinaria, come la riparazione di piccole infiltrazioni o la sostituzione di alcuni elementi della copertura, non è necessario alcun permesso.
Per i lavori di manutenzione straordinaria, come la sostituzione completa della copertura, la realizzazione di un nuovo isolamento o l’ampliamento del tetto, è necessario presentare una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune.
La SCIA deve essere presentata da un tecnico abilitato, che deve redigere un progetto dell’intervento. Il progetto deve essere corredato dalla relazione tecnica, dalla documentazione fotografica e dalla documentazione catastale dell’immobile.
In alcuni casi, la SCIA può essere sostituita da una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata). La CILA è necessaria per lavori di manutenzione straordinaria che non comportano modifiche alla configurazione esterna dell’edificio.
Quando è obbligatorio rifare un tetto?
In caso di lavori che comportano un aumento della volumetria dell’edificio, è necessario richiedere un permesso di costruire.
In generale, per la manutenzione:
ordinaria: nessun permesso
straordinaria: in linea generale SCIA
senza modifiche alla configurazione esterna: CILA
con aumento della volumetria: permesso di costruire.
È importante ricordare che i permessi necessari per rifare un tetto possono variare in base al Comune di competenza.
È consigliabile quindi verificare la normativa vigente presso il proprio Comune prima di iniziare i lavori.
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