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Impermeabilizzazione del tetto?
L’impermeabilizzazione del tetto è un intervento che si rende necessario in presenza di tracce di umidita, muffa o addirittura in caso di infiltrazioni sul soffitto.
In questi casi è importante intervenire con tempestività perché oltre al disagio degli ambienti umidi il problema si accompagna spesso ad un progressivo degrado strutturale delle coperture.
Se occorrono ulteriori informazioni oltre a quelle di seguito, non esitare a contattarci. Buona lettura.
Legenda:
- Cosa si usa per impermeabilizzare il tetto?
- Quanto costa l’impermeabilizzazione del tetto.
- Facciamo un po’ di conti.
- Qual è il miglior isolante per la mia copertura?
- Posso fare da solo?
- Come coprire un tetto in modo economico.
- A chi posso rivolgermi per una copertura professionale?
Cosa si usa per impermeabilizzare il tetto?
Per assicurare l’impermeabilizzazione di un tetto, è possibile adottare diverse soluzioni in base alle specifiche esigenze e alla tipologia del tetto. Una soluzione ampiamente preferita è l’utilizzo della membrana bituminosa, composta da strati di bitume modificato che creano una barriera impermeabile. Questo materiale si contraddistingue per la sua resistenza e può essere installato con successo su un’ampia gamma di superfici.
Un’alternativa valida è costituita dalle membrane in PVC, che offrono una protezione impermeabile efficace. Analogamente questi rivestimenti sono caratterizzati da leggerezza, flessibilità e durabilità, garantendo una resistenza affidabile agli agenti atmosferici.
Guaine liquide.
Si tratta di un’alternativa moderna, formando un rivestimento continuo senza giunzioni. Inoltre si ritengono facili da applicare e adatte per superfici complesse. Il poliuretano e l’acrilico sono comuni in questo contesto.
Coperture metalliche.
Il lamierino zincato o le lastre di alluminio rappresentano opzioni valide per proteggere il tetto dall’umidità, offrendo una resistenza notevole e una lunga durata. Ciononostante la scelta del materiale specifico dipenderà dalle condizioni climatiche, dalla pendenza del tetto e da considerazioni estetiche.
La tipologia di materiale selezionato deve essere attentamente valutata per garantire un’efficace protezione impermeabile nel tempo. Inoltre la corretta installazione gioca un ruolo cruciale in questo contesto, pertanto ti invitiamo a contattarci per una consulenza personalizzata, al fine di valutare la soluzione più adatta alle specifiche esigenze del tuo tetto.
Quanto costa l’impermeabilizzazione del tetto?
La spesa dell’impermeabilizzazione del tetto è soggetta a variabili, tra cui il tipo di materiale impiegato, le dimensioni del tetto e la complessità dell’installazione. Le membrane bituminose, le guaine liquide o le lastre metalliche presentano diverse fasce di prezzo. Infine la preparazione del tetto e spese aggiuntive, come la rimozione del materiale esistente, possono influire sul costo complessivo.
Ricorrere all’edilizia su fune può rappresentare un vantaggio economico notevole, poiché elimina la necessità di ponteggi o di altri mezzi elevatori.
I nostri operatori sono in grado di raggiungere agevolmente anche gli spazi più impervi, contribuendo così a ridurre i costi complessivi dell’intervento.
Premessa all’uso del calcolatore:
Noterai che cercando un preventivo istantaneo nei vari siti online (anche importanti) viene richiesto di fornire una serie di dati personali per poi scoprire di dover inviare un form con i tuoi dati senza ottenere una risposta. Alla fine della fiera, tu non hai ricevuto nulla ma al contrario hai “dato” qualcosa. Abbiamo sempre scoraggiato questo modo di procedere.
Differentemente cercheremo di darti subito qualcosa e poi magari ne parliamo.
Definisci dal menù qui sotto la metratura che ritieni sia da impermeabilizzare (ovviamente un sopralluogo professionale ti fornirà poi tutti i dovuti ragguagli sulle superfici ma intanto ti fai una primissima idea 🙂
Se vuoi calcolare solo il costo dettagliato per impermeabilizzare il tetto vieni qui.
Qual è il miglior isolante per tetto?
La scelta dell’isolante dipende da diversi fattori, tra cui il clima locale, il tipo di tetto ed il budget disponibile. Elencando alcuni dei materiali isolanti più comuni per i tetti:
Fibra di vetro.
Offre un’eccellente resistenza termica ed è resistente al fuoco, ed è un materiale generalmente molto performante in termini di isolamento.
Lana di roccia.
Simile alla fibra di vetro, la lana di roccia è resistente al fuoco e ha buone proprietà isolanti. Inoltre può essere utilizzata in diverse forme, tra cui pannelli rigidi o coperture spruzzate.
Pannelli isolanti in poliuretano.
Offrono un’ottima resistenza termica e possono essere più sottili rispetto ad altri materiali isolanti. Tuttavia, devono essere utilizzati con attenzione a causa delle loro proprietà infiammabili.
Polistirene espanso (EPS) o estruso (XPS).
Entrambi i tipi di polistirene hanno buone proprietà isolanti e sono leggeri. L’XPS è più resistente all’umidità rispetto all’EPS.
Schiuma spray a celle chiuse.
Può essere spruzzata direttamente sul tetto, creando un sigillo impermeabile e fornendo un’eccellente isolamento.
La scelta del miglior isolante dipende da vari fattori, tra cui l’efficienza termica, la resistenza all’umidità, il costo e la facilità di installazione. I&G saprà guidarti nella migliore scelta in base alle tue necessità.
In generale:
Il fai da te potrebbe essere appropriato per piccole riparazioni, come la sostituzione di tegole danneggiate o la sigillatura di crepe minori, purché tu abbia le competenze necessarie.
Tuttavia, per problemi più complessi o estesi, è consigliabile consultare un professionista del settore. La riparazione del tetto richiede conoscenze specializzate e competenze tecniche per garantire un intervento efficace e duraturo.
Attenzione alle infiltrazioni persistenti.
Un errore anche minimo potrebbe non solo non risolvere il problema, ma addirittura peggiorarlo, causando danni più gravi e costi aggiuntivi a lungo termine.
Come coprire un tetto in modo economico?
Coprire un tetto in modo economico richiede attenzione al budget e la scelta di materiali e soluzioni accessibili. Ecco alcune opzioni:
Tegole Bituminose o Onduline.
Le tegole bituminose o le lastre ondulate sono soluzioni economiche e leggere, facili da installare e offrono una buona resistenza all’acqua.
Pannelli in Metallo.
Il lamierino zincato può essere un’opzione economica e duratura. Prima di tutto è leggero ma anche facile da installare e richiede poca manutenzione.
Coperture in PVC.
Le membrane in PVC sono una scelta economica per l’impermeabilizzazione di tetti piani e nello specifico sono leggere e offrono una buona resistenza all’acqua.
Isolamento con Polistirolo.
Se la priorità è l’isolamento termico, pannelli di polistirolo espanso possono essere un’opzione economica. Tuttavia, è importante accertarsi che siano compatibili con il tipo di tetto e rispettino le normative locali.
Guaine Bituminose Autoadesive.
Relativamente economiche e possono essere applicate facilmente. In questo caso si tratta di una soluzione comune per la riparazione o la copertura temporanea di piccole aree.
Riciclo Materiali.
In alcuni casi, è possibile considerare l’uso di materiali riciclati o ricondizionati per coprire il tetto. Potrebbe richiedere più lavoro manuale ma può essere più economica.
Prima di procedere, è essenziale valutare attentamente le esigenze del tetto, tenendo conto di fattori come la pendenza, il clima locale e altre circostanze specifiche. Contattaci per un sopralluogo ed una consulenza gratuiti.
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