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Installazione condizionatori, cose da sapere per risparmiare!
L’installazione dei condizionatori è un’operazione che può variare in complessità a seconda del modello da installare, delle dimensioni e del contesto dell’ambiente in cui viene effettuata. In generale, richiede competenze di base in idraulica, elettricità e familiarità con il sistema HVAC (Heating, Ventilation, and Air Conditioning). E’ necessario il ruolo del professionista, tuttavia con alcuni accorgimenti è possibile risparmiare un bel po’. Vediamo come.
Intanto, chi può montare un condizionatore?
Per chi possiede tali competenze, l’installazione può risultare relativamente facile, seguendo le istruzioni del produttore. Tuttavia, l’installazione dei condizionatori deve essere effettuata solo da tecnici certificati. I tecnici certificati sono in possesso di una specializzazione in materia di condizionamento e sono in grado di effettuare l’installazione in modo sicuro e rispettoso dell’ambiente
Nel complesso, la pianificazione accurata e la conoscenza tecnica influenzano significativamente il successo dell’installazione. Se non si dispone delle competenze necessarie, è sempre meglio rivolgersi a un professionista qualificato.
Quanto costa l’installazione di un condizionatore?
In generale, il costo dell’installazione di un condizionatore monosplit si aggira tra i 200 e i 500 euro. Il costo dell’installazione di un condizionatore multisplit può arrivare fino a 1.500 euro.
Prova a stabilire il tuo costo dal calcolatore qui sotto.
Indica quante unità devi installare e la distanza tra l’unità interna e quella esterna.
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- Definisci sempre il prezzo una volta fatto il sopralluogo e verificate le circostanze ambientali ed il modello da montare, mai prima e tantomeno al telefono.
- Rivolgiti ad un unico operatore per il prezzo sia del montaggio che delle eventuali opere di muratura da affrontare. Un solo prezzo prima, minori aree di rischio dopo.
- Non guardare solo il prezzo negli annunci, punta ad un buon rapporto qualità/prezzo, evitare a tutti i costi di dover rimettere mano in fasi successive all’intervento.
“Faccio da solo che faccio prima e risparmio!”
Cosa succede se installo un condizionatore da solo?
Se installi un condizionatore da solo, senza l’intervento di un tecnico certificato, potresti incorrere in una serie di conseguenze negative, tra cui:
Rischio di sanzioni penali.
In caso di dispersione di gas fluorurati, si può incorrere in sanzioni penali, che possono arrivare fino a 3 anni di reclusione.
Rischio di danni.
L’installazione di un condizionatore è un’operazione complessa che richiede competenze specifiche. Se l’installazione non viene effettuata a regola d’arte, si possono verificare danni al condizionatore stesso, all’edificio o alle persone.
“Ma cosa vuoi che succeda?”
Rischio di dispersione di gas fluorurati.
I condizionatori contengono gas fluorurati, che sono gas serra che contribuiscono all’inquinamento atmosferico. Se l’installazione non viene effettuata in modo corretto, si può verificare la dispersione di questi gas, con conseguenti sanzioni amministrative e penali.
Rischio di sanzioni amministrative.
L’installazione di un condizionatore da parte di un soggetto non abilitato è un’infrazione amministrativa, che può essere punita con una sanzione da 500 a 3.000 euro.
Inoltre, se installi un condizionatore in condominio senza l’approvazione dell’assemblea condominiale, potresti essere soggetto a una sanzione amministrativa da 258 a 2.582 euro.
Per evitare queste conseguenze, è sempre meglio rivolgersi a tecnici certificati per l’installazione del condizionatore. Chiedi di I&G, sapremo installare il tuo condizionatore in modo sicuro, efficiente e rispettoso dell’ambiente.
Tempi di installazione dei condizionatori.
Chiaramente ci possono essere difficoltà oggettive che possano far lievitare i tempi.
Tuttavia, in generale, un’installazione standard di un condizionatore domestico può richiedere da 4 a 8 ore. Questo include la preparazione del sito, l’installazione dell’unità interna, la posa dei tubi refrigeranti, l’installazione dell’unità esterna e i collegamenti elettrici.
Tuttavia, alcuni fattori possono influenzare la durata dell’installazione, come la necessità di modifiche strutturali, l’installazione di condotte aggiuntive o la complessità del sistema HVAC esistente.
Cosa bisogna fare per installare un condizionatore?
Prima di iniziare l’installazione, è essenziale valutare una serie di fattori, tra cui:
La posizione dell’unità: è importante scegliere una posizione che consenta un flusso d’aria ottimale e che sia facilmente accessibile per la manutenzione.
L’accesso alle fonti di alimentazione: è necessario verificare che l’unità sia dotata di una presa di corrente a norma e che la potenza disponibile sia sufficiente.
Il supporto strutturale: è importante assicurarsi che la parete o il pavimento su cui verrà installata l’unità siano in grado di sostenerne il peso.
Dove far passare i tubi del condizionatore?
I tubi del condizionatore possono essere fatti passare in diversi modi, a seconda delle circostanze.
A vista
La soluzione più semplice è far passare i tubi a vista, all’interno di una canalina di plastica. Questa soluzione è la più economica, ma non è molto esteticamente gradevole.
Incassati nel muro
Un’altra soluzione è far passare i tubi incassati nel muro. Questa soluzione è più costosa, ma è anche più elegante. È importante assicurarsi che i tubi siano ben isolati, per evitare la formazione di condensa.
Interrati
Se i tubi devono essere lunghi, è possibile farli passare sottoterra. Questa soluzione è la più costosa, ma è anche la più resistente. È importante utilizzare tubi appositamente progettati per essere interrati.
In una canalina di ventilazione
Se è presente una canalina di ventilazione, è possibile far passare i tubi al suo interno. Questa soluzione è una buona alternativa alla soluzione a vista, ed è anche più economica della soluzione incassata nel muro.
La scelta della soluzione migliore dipende da una serie di fattori, tra cui:
L’estetica: se si desidera un aspetto pulito ed elegante, la soluzione incassata nel muro o interrata è la migliore.
Il costo: la soluzione a vista è la più economica, mentre la soluzione interrata è la più costosa.
La lunghezza dei tubi: se i tubi devono essere lunghi, è necessario utilizzare una soluzione che sia resistente alla corrosione, come la soluzione interrata.
La presenza di una canalina di ventilazione: se è presente una canalina di ventilazione, è possibile utilizzare questa soluzione per far passare i tubi.
In generale, è sempre meglio rivolgersi a un professionista per l’installazione dei tubi del condizionatore. Un professionista saprà consigliare la soluzione migliore per le proprie esigenze e garantirà un lavoro eseguito a regola d’arte.
Cosa dice la legge sui condizionatori?
La legge sui condizionatori in Italia è regolata dal D.P.R. 146/2018, che recepisce la normativa europea sull’installazione e la manutenzione dei condizionatori.
La normativa prevede che:
I condizionatori devono essere installati in modo da evitare la dispersione di gas fluorurati. I gas fluorurati sono gas serra che contribuiscono all’inquinamento atmosferico. I tecnici certificati sono in grado di installare i condizionatori in modo da minimizzare la dispersione di questi gas.
Manutenzione.
I condizionatori devono essere sottoposti a manutenzione almeno una volta l’anno. La manutenzione è importante per garantire il corretto funzionamento del condizionatore e per ridurre i consumi energetici.
La normativa sui condizionatori si applica a tutti i condizionatori, sia domestici che industriali.
In condominio.
Inoltre, la normativa prevede anche alcune disposizioni specifiche per i condizionatori installati in condominio. In particolare, la normativa stabilisce che:
L’installazione di un condizionatore in condominio deve essere approvata dall’assemblea condominiale.
Il condizionatore non deve arrecare pregiudizio alle parti comuni del condominio.
Il condizionatore deve essere installato a una distanza minima di 1,5 metri da finestre e balconi di proprietà di altri condomini.
La normativa sui condizionatori è importante per garantire la sicurezza, l’efficienza e la tutela dell’ambiente. È importante conoscere la normativa e rispettarla per evitare sanzioni.
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